Se realizzi un intervento di efficienza energetica che garantisce un risparmio energetico sostanziale, puoi ottenere titoli trasformabili in denaro.
Lo schema dei certificati bianchi, detti anche titoli di efficienza energetica (TEE), è uno dei tre meccanismi statali di incentivazione dei progetti di efficienza energetica in Italia (gli altri due sono le detrazioni fiscali, note anche come ecobonus, e il conto termico).
I certificati bianchi sono titoli negoziabili che certificano il conseguimento di risparmi negli usi finali di energia attraverso interventi e progetti di incremento dell’efficienza energetica. Un certificato equivale al risparmio di una Tonnellata Equivalente di Petrolio (TEP).
Chiamati anche Titoli di Efficienza Energetica (TEE), i certificati bianchi sono il principale meccanismo di incentivazione dell’efficienza energetica nel settore industriale, delle infrastrutture a rete, dei servizi e dei trasporti, ma riguardano anche interventi realizzati nel settore civile e misure comportamentali.
Il GSE riconosce un certificato per ogni TEP di risparmio conseguito grazie alla realizzazione dell’intervento di efficienza energetica. Su indicazione del GSE, i certificati vengono poi emessi dal Gestore dei Mercati Energetici (GME) su appositi conti.
I certificati bianchi possono essere scambiati e valorizzati sulla piattaforma di mercato gestita dal GME o attraverso contrattazioni bilaterali. A tal fine, tutti i soggetti ammessi al meccanismo sono inseriti nel Registro Elettronico dei Titoli di Efficienza Energetica del GME.
Il valore economico dei titoli è definito nelle sessioni di scambio sul mercato.
Elenco normative relative ai certificati bianchi:
D.M. Sviluppo Economico 28 dicembre 2012
D.M. 11 gennaio 2017
D.M. 10 maggio 2018
D.M. Attività produttive 20/07/2004 Elettrico
D.M. Attività produttive 20/07/2004 Gas
Schema Decreto Direttoriale 30 Aprile 2019
Linee guida EEN 9-11
Decreto interministeriale 16 febbraio 2016
Allegato decreto interministeriale 16 febbraio 2016